Chi siamo

Yodh Research S.A. nasce come struttura privata con forte orientamento alla ricerca applicata, sia grazie all’esperienza di MS ARES, Divisione di Microsystems per la Ricerca Applicata e le Soluzioni di Ingegneria, che per la preparazione multidisciplinare del suo staff, una squadra con competenze tali da coprire un vasto ambito tecnologico.

Il suo obiettivo è quello di creare valore per le aziende svizzere ed europee, sviluppando nuove ed innovative soluzioni che le posizionino ottimamente nel panorama di competizione globale in cui ci troviamo oggi.

Visione

L’approccio olistico di Yodh Research arricchisce il servizio all’impresa con competenze comunicazionali, organizzative, di gestione e formazione delle risorse umane che sottendono interventi per una migliore comprensione ed utilizzo dei risultati.

Lo stesso sviluppo organizzativo può, ove necessario, diventare materia di ricerca per analizzare e migliorare l’efficienza e l’efficacia della struttura aziendale del Cliente operando interventi mirati ad un progetto integrato per l’innovazione.

Obiettivi

Supportare le realtà di eccellenza contribuendo alla costruzione di valore aggiunto.

Supportare le migliori realtà presenti nel mondo della ricerca, coinvolgendole in progettualità condivise

Creare valore per le aziende svizzere, sviluppando innovative soluzioni che le posizionino ottimamente nel panorama di competizione globale in cui oggi ci troviamo

Approccio multifisico

Lo studio e l’analisi dei sistemi complessi, caratterizzati dall’interazione tra più processi fisici concorrenti, è sicuramente uno dei principali requisiti di un moderno ciclo produttivo di qualsiasi settore industriale.

La progettazione e la simulazione “classica” esaminano i processi reali considerando ogni singolo processo fisico in modo disaccoppiato dagli altri, introducendo delle approssimazioni non trascurabili.

La multifisica, al contrario, studia gli accoppiamenti tra fenomeni fisici e considera i processi reali nella loro complessità.

In questo modo è possibile ottimizzare sia i prodotti, sia i processi industriali su una base sistematica e non più meramente empirica, così da ottenere una più accurata valutazione dei costi e dei benefici derivati dall’applicazione di una qualsiasi innovazione tecnologica.

Nelle attività di ricerca seguite da Yodh Research S.A., l’approccio multifisico offre alle imprese un importante valore aggiunto e favorisce la crescita di competenze degli uffici tecnici.

Approccio multifisico

Innovare vuol dire crescere

Innovare vuol dire crescere e crescere vuol dire accettare la sfida del cambiamento, intercettare e creare nuovi paradigmi, sperimentare percorsi e processi di discontinuità nella continuità.

Vuol dire decidere di investire energie e volontà imprenditoriale scegliendo i giusti alleati, professionisti capaci di offrire visioni competenti, supporto personalizzato tagliato su misura del cliente e delle sue necessità, progetti e missione (prototipazione, supporto, manutenzione, ecc.) in una prospettiva comune di successo.

Per noi di Yodh Research, la ricerca applicata in settori ad alta tecnologia non è solo un modo per esprimere le nostre competenze professionali, ma un modo di collaborare alla costruzione di un mondo migliore.

Crediamo che disporre di servizi di ricerca trasparenti e flessibili sia un passo fondamentale e irrinunciabile per offrire un contributo significativo nel generare una società che non disgiunge la sua economia dai valori di civiltà, umanità e cultura.

Inno all'innovazione

Non c’è crescita senza innovazione, questo è un principio le cui radici affondano nel tempo, nella storia dell’uomo. Una storia costellata di scoperte, invenzioni e soprattutto innovazioni, cioè cose modificate a nuovo e capaci di apportare cambiamento, di migliorare e arricchire il patrimonio della conoscenza e del “saper fare”.

Come si può intuire dunque innovazione non è solo un processo in campo tecnologico, come spesso si pensa, ma un più esteso processo culturale che coinvolge non solo gli aspetti squisitamente produttivi, ma anche e soprattutto organizzativi, sociali, umani.

Certo la tecnologia come strumento di cambiamento ha rivestito e riveste un ruolo di primo piano sul palcoscenico della rivoluzione industriale e post-industriale odierna,

in particolare per il forte impatto innovativo e creativo manifestato nel campo delle comunicazioni e dell’informazione.

La comunicazione e l’informazione infatti, grazie alle nuove tecnologie, ai “new media” e all’accorciamento delle distanze spazio-temporali, hanno contribuito in modo irreversibile alla creazione del nostro attuale mondo. Un mondo dai mercati globalizzati e dai contesti di confronto ravvicinati, dove le collaborazioni a distanza sono ormai prassi quotidiana, ma la concorrenzialità si è fatta spietata in un’arena di economie altrettanto maledettamente competitive. In un momento storico come questo dunque, innovare non è più solo un segno o sogno profetico di imprenditori visionari aperti al rischio e alla sperimentazione del nuovo.

Oggi, innovare, impegnarsi e soprattutto assecondare e accettare il cambiamento è un doveroso atto di realtà, un’aderenza al presente senza pregiudizi, e l’unica via per progettare il futuro da protagonisti. Innovazione è dunque far cosa nuova, è un atto di creatività, è far diventare pietre un arco, là dove l’arco a sua volta sarà arco e pietre, ma è anche in una diversa lettura “innovare” nel senso latino di ovazione e festeggiamento, per chi avrà accettato la sfida di questi tempi dimostrando di saper innovare con successo la propria impresa, sia essa umana che professionale.

L’innovazione è il processo inarrestabile del cambiamento, che richiede la capacità di osservare le cose non solo per ciò che sono e per come siamo abituati a considerarle ma anche per quello che non sono ma potrebbero essere se messe in un diverso ordine, o al servizio di altro.

Osservare le cose non solo per ciò che sono e per come siamo abituati a considerarle ma anche per quello che non sono ma potrebbero essere se messe in un diverso ordine, o al servizio di “altro”.

Qui sta il nocciolo del processo innovativo, nei fatti un processo di cambiamento.

Scopri il contesto in cui operiamo

la Svizzera considera l’innovazione come sorgente primaria di crescita economica e di prosperità